Scritto da 7:36 am Italia, Attualità

Buon Primo Maggio a lavoratori e lavoratrici!

ITALIA (mercoledì 1° maggio 2024) – Cortei, musica e dibattiti in tutta Italia accompagneranno questo 1° Maggio. Il tema scelto da Cgil, Cisl e Uil per la giornata è “Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale”, perché crescono la necessità e l’urgenza di parlare in maniera concreta e risolutiva delle criticità del lavoro e delle esigenze di lavoratori e lavoratrici.

di Rossana Rizzitelli

I dati sull’occupazione dimostrano una crescita significativa. Sono aumentati i posti di lavoro e i contratti a tempo indeterminato, ma persistono le disparità sociali e territoriali, persistono i lavori precari e sottopagati, il livello retributivo basso per i giovani che si avvicinano per la prima volta al mondo del lavoro.

Per cercare di far fronte alle criticità del lavoro e della condizione di chi lavora, il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo “Decreto Primo Maggio”, che introduce il bonus giovani, consistente nell’esonero dal 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nel limite di 500 euro mensili, per 2 anni, per l’assunzione di giovani con età inferiore a 35 anni, donne e, nelle Regioni della Zona Economica Speciale unica del Mezzogiorno, anche degli over 35 disoccupati da almeno 24 mesi. In favore delle lavoratrici svantaggiate, l’esonero dal 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per un massimo di 24 mesi, nel limite massimo di 650 euro su base mensile, per ciascuna lavoratrice assunta a tempo indeterminato. Il decreto legislativo prevede inoltre l’erogazione a gennaio 2025 di un’indennità di 100 euro ai lavoratori dipendenti con reddito sotto i 28 mila euro e almeno un figlio a carico. Per la determinazione dei redditi da lavoro autonomo è previsto il principio di onnicomprensività.

Allo stato attuale, è possibile verificare che il lavoro non sempre solleva i lavoratori dalle difficoltà economiche e la mancanza di sicurezza sul luogo di lavoro talvolta uccide. Proprio per questo è opportuno che le manifestazioni tradizionali del 1° Maggio rappresentino un meritato momento di festa ma servano soprattutto per ricordare alle istituzioni e alla politica l’esigenza non solo di un nuovo modello di lavoro, meno precario, che rispetti la contrattazione collettiva nazionale e che sia motore di sviluppo sociale, ma che aderisca alle esigenze dei lavoratori, perché il lavoro è una componente fondamentale della vita di ciascuno.

Allora un grande augurio a chi difende ogni giorno il proprio posto di lavoro, superando continuamente tante difficoltà. A chi, fra tante domande e paure, cerca comunque il lavoro per la prima volta perché vuole realizzare i propri obiettivi. A chi ha perso il lavoro ma non deve perdere la fiducia, perché ritroverà qualcosa di meglio, tenendo maggiormente conto delle proprie aspettative e di tutta la strada percorsa.

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Tag: , , , , Last modified: Maggio 1, 2024
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