Firenze — Firenze si conferma la città d’arte per eccellenza. In questi giorni i musei cittadini sono continuamente visitati – anche da ospiti speciali – per guardare da vicino le opere esposte, sorte che toccherà presto anche alla Sala d’Arme di Palazzo Vecchio. Questa, infatti, ospiterà la mostra “The Path to the Paradise”. Di seguito la presentazione della mostra.
di Alessandro Drago
“A 600 anni esatti dalla firma del contratto per affidare a Lorenzo Ghiberti la realizzazione della Porta Nord del Battistero (destinata poi a diventare la Porta Est, che ”guarda” la Cattedrale di Santa Maria del Fiore perché risultò «la più bella opera del mondo che si sia vista mai fra gli antichi e moderni» secondo le parole di Giorgio Vasari), la cosiddetta Porta del Paradiso del Battistero di San Giovanni, a Firenze, è la suggestiva ispirazione di una mostra che popone opere di ben 37 artisti contemporanei provenienti da tutti e cinque i continenti.
Da lunedì 3 fino a martedì 11 novembre 2025 la Sala d’arme di Palazzo Vecchio ospita The Path to Paradise – Verso il Paradiso, mostra promossa da Galleria Frilli di Firenze e dall’americana Pneuma Art Foundation che ha l’obiettivo di celebrare il legame tra passato e presente, attingendo dal nucleo umanistico, dall’audacia artistica e dall’ambizione filosofica che hanno caratterizzato le porte di Ghiberti, e consentendo alla prossima generazione di artisti figurativi emergenti di reinterpretarle.
Per la mostra è stato indetto un bando aperto a tutti gli artisti legati a Firenze. Sono stati invitati a candidarsi presentando un concept legato ai temi e alle idee dei pannelli della Porta del Paradiso.
Quindi è stata costituita una commissione giudicatrice che alla fine ha selezionato le opere di 37 artisti, originari di Firenze, formatisi o attivi nel panorama locale”.
L’assessore alla cultura del Comune di Firenze, Giovanni Bettarini, ha dichiarato: “Un’idea originale, per celebrare il genio rinascimentale di Lorenzo Ghiberti, a 600 anni esatti dalla Porta del Paradiso, con una mostra che getta un ponte potente e suggestivo tra la storia e il panorama artistico contemporaneo. È un progetto che non è un omaggio al passato, ma un riconoscimento vibrante dell’influenza ininterrotta del Ghiberti che continua ancora a ispirare e a stupire. Il progetto espositivo è infatti particolarmente significativo: accostare le magnifiche repliche dei 10 pannelli di Ghiberti alle opere contemporanee ispirate alle medesime Storie dell’Antico Testamento crea un dialogo stimolante.
È affascinante ammirare come l’ispirazione di ogni artista, selezionato attraverso un bando, sia diventata slancio creativo per affrontare tematiche attuali, sociali e personali, dimostrando come l’arte, in ogni epoca, svolge. Ringrazio la Galleria Frilli e Pneuma Art Foundation per questa mostra e invito tutti i cittadini e i visitatori a non perdere questa occasione unica per riflettere sul legame indissolubile tra l’antico splendore di Firenze e la sua inesauribile capacità di ispirare il futuro”.
Last modified: Ottobre 30, 2025





