Firenze — Un’operazione condotta dai militari del secondo Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Firenze ha portato al sequestro di oltre 3000 borse contraffatte, vendute come originali di marchi blasonati come Dior, Balenciaga e Fendi.
di Alessandro Drago
Le indagini dei finanzieri hanno individuato come epicentro del commercio di borse contraffatte un’attività gestita da un negoziante cinese, che spacciava borse e altri merci false per originali e, dunque, vendute a caro prezzo. Qui i finanzieri hanno sequestrato i primi 210 pezzi dei 3200 complessivi. Il commerciante non disponeva di alcuna autorizzazione e certificato di originalità delle merci messe in vendita.
Dal negozio, poi, la Guardia di Finanza è riuscita a individuare come luogo d’origine del commercio di falsi una pelletteria della periferia di Firenze, in zona Osmannoro, gestita da altre persone di origine cinese. Commerciante al dettaglio e fornitore sono stati denunciati per contraffazione e ricettazione.
Le indagini fatte fanno parte di un’operazione collettiva a tutela dell’economia e del made in Italy e per contrastare i fenomeni che minano la libera concorrenza e danneggiano il tessuto produttivo.
Last modified: Ottobre 28, 2025





